I Deserti
(Euclides da Cunha)
Questo libro è diviso in tre parti: La Terra, L''Uomo e La Lotta. La
Terra è una descrizione dettagliata fatta dallo scienziato Euclides da
Cunha e mette in luce tutte le caratteristiche del luogo, il clima, le
siccità, la terra insomma. L''Uomo è una descrizione fatta dal sociologo
e antropologo Euclides da Cunha, che fa vedere l''abitante del luogo, la
sua relazione con l''ambiente, la sua nascita etnica, il suo
comportamento, valori e abitudini; in seguito il racconto si fissa
sulla figura di Antonio Conselheiro, il leader della comunità di
Canudos. Mostra il suo carattere, il suo passato e descrizioni di
com''era la vita e le abitudini a Canudos, così come sono state riferite
da visitatori e suoi abitanti catturati. Queste due parti sono
essenzialmente descrittive, perché in verità servono per creare la
scena e presentare i personaggi della vera storia, La Guerra di
Canudos, descritta nella terza parte, La Lotta. La Lotta è una
descrizione fatta dal giornalista e Uomo Euclides da Cunha, sulle
quattro spedizioni militari verso Canudos, dando vita al ritratto della
realtà possibile solamente grazie alla testimonianza oculare di fame,
peste, miseria e della violenza e insensatezza della guerra.
Descrivendo dettagliatamente i movimenti delle truppe, l''autore si rifà
continuamente all''individualità delle azioni e fa vedere importanti
casi isolati che dimostrano chiaramente l''assurdità di un massacro che,
iniziato per un fatto futile - Antonio Conselheiro rivendicava un
carico di legna mai consegnato - precipitò in un conflitto pieno di
paranoia nazionale visto che si sospettava che i "monarchici" di
Canudos, capeggiati dal "famigerato barbaro Bom Jesus Conselheiro"
ricevessero aiuti dall''estero. In sintesi, fu solo un massacro violento
in cui tutti avevano torto e il lato più deboli resistette fino alla
fine con i suoi estremi difensori - un vecchio, due adulti e un bambino.
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